In pieno lockdown, alcuni DS decisero spontaneamente di ritrovarsi in video con Meet dopo cena per discutere e confrontarsi un paio d’ore. Quella che poteva essere un rimpatriata e via, si è invece consolidata in una riunione di un gruppo di lavoro. A questo gruppo abbiamo anche dato un nome “Riunione/confronto”, abbiamo creato un gruppo WhatsApp ed una maling list, per poter comunicare in modo efficace. Questi ritrovi si sono regolarizzati con una discussione aperta cordiale ma molto determinata
Ci si è posto come obbiettivo quello di creare un progetto che potesse essere utile a tutta la comunità del calcio giovanile : ” una proposta che riassumesse le principali regole non scritte che si sono consolidate negli anni nell’operato di molti addetti ai lavori, pensato e scritto da un gruppo di amici con l’obbiettivo di essere condiviso da tutti i colleghi del gruppo”.
Il Covid ha fatto emergere ed evidenziare da parte di tutti la fondamentale valenza sociale del calcio soprattutto per i giovani e questo documento tenta di mettere in evidenza l’importanza e la delicatezza del ruolo assunto dai DS e in generale da chi contribuisce alla gestione sportiva. Una responsabilità che esiste da sempre ma che in questo momento storico assume forse una delicatezza maggiore.
E’ così che questi ritrovi si sono regolarizzati con una discussione aperta cordiale ma molto determinata
Abbiamo scoperto che le cose che ci univano erano dominanti rispetto a quelle pochissime che ci dividevano
Ci siamo “spogliati” delle casacche delle società di appartenenza e abbiamo condiviso e prodotto un documento che vorremo far uscire dall’intimo delle nostro videoconferenze e renderlo pubblico, fruibile e integrabile da parte di tutti i DS
Quello che ne è nato è stato il primo un documento “aperto” e quindi suscettibile di miglioramenti condivisi.
L’abbiamo chiamato “CODICE DEONTOLOGICO DELLA GESTIONE SPORTIVA NEL SETTORE GIOVANILE”.
Il documento rappresenta anche un tentativo di condividere e promuovere alcuni principi e prassi gestionali sui quali fondare l’azione comune. Indirizzi generali, di semplice applicazione, che riteniamo non siano lesivi né delle ambizioni tecniche di ognuno né delle fondamentali esigenze societarie di rispetto della propria programmazione finanziaria fissata a tutela degli equilibri gestionali generali. Riteniamo che lo sport giovanile sia nei fatti un servizio pubblico essenziale reso ai giovani, alle loro famiglie, alle comunità in generale. Praticarlo con indirizzi condivisi darà vantaggi tecnici e generali a tutti. Inoltre il documento potrà essere a disposizione delle famiglie per avere qualche indicazione utile ed elemento di valutazione per le scelte sportive dei figli.
Il nostro gruppo si è nel frattempo esteso con altri amici, che sono stati impegnati o lo sono tutt’ora nel mondo del calcio giovanile e hanno deciso di dare gratuitamente il loro contributo o il loro sostegno condividendo valori che proponiamo.
Intanto sono stati pensati altri due progetti utili a divulgare una nuova visione rispetto al calcio esasperato intorno ai nostri giovani :
CARI GENITORI un documento aperto rivolto ai genitori e all’ importanza che ricoprono per un sano ambiente sportivo e per la serenità dei loro ragazzi. Iniziativa seguita da incontri presso le società in giro per la toscana con genitori e addetti ai lavori per condividere riflessioni e approfondimenti sul tema del comportamento del genitore e dell’importanza del ruolo verso i propri figli per la loro crescita serena nello sport con spirito di divertimento e passione.
LA PARTITA APPLAUDITA come risposta all’esigenza di un azione concreta sui campi di calcio giovanili organizzando partite amichevoli e tornei. Questo progetto ha trovato sempre più interesse anche da parte della Istituzioni sportive e amministrative sul territorio che ha permesso importanti iniziative.
Poi cominciato l’impegno di estendere la diffusione di questi progetti alle istituzioni (FIGC, LND, CONI…), ai Giornali, ai Media/Social e l’ ultimo progetto per portare a conoscenza delle nostre iniziative ma più che altro per cercare, con un sorriso e tanta ironia, il problema al centro dell’ interesse comune
il FILM “IL PALLONE GONFIATO” da noi prodotto con il contributo del regista Andrea Brocchi e di tanti amici attori e addetti ai lavori del mondo del cinema toscano e non solo che hanno dato entusiasta disponibilità a diventare, attraverso un divertente short movie, compagni di viaggio della nostra associazione condividendo obbiettivi e valori.
a breve tante altre iniziative sono in cantiere ………….seguiteci!!!!